Le funzioni e il rapporto incrementale

Rapporto incrementale in funzioni a dominio discreto

Una funzione a dominio discreto in generale è diversa da una successione perché il suo dominio è una successione crescente qualsiasi, quindi non è detto che sia esclusivamente la successione degli indici.

L’esempio seguente illustra una funzione a dominio discreto f :\left\{x_k \right \} \to \mathbf{R}. La scrittura x_k, (anziché k come sarebbe per una successione) ci dice che il dominio è una successione crescente di interi e la tabella che rappresenta la funzione ha 3 righe: gli indici, i valori del dominio e i valori del codominio.

d.discreto

f è a dominio discreto

Se si vogliono valutare i tassi di variazione, le sole differenze dei valori \Delta y_k non bastano, perché vanno valutate in rapporto alle differenze \Delta x_k che sono relative ad esse. Graficamente: la diversa altezza delle colonne nel grafico va considerata in rapporto alle diverse basi. Per esempio \Delta y_1 = 10 e \Delta y_2 = 3, ma la prima differenza dà luogo ad un tasso di variazione minore, perché va rapportata alla differenza x_2-x_1=5, mentre \Delta y_2 si mette in rapporto con x_3-x_2=1.

Il rapporto fra le differenze è proprio il calcolo che consente di ottenere il tasso di variazione ed è un calcolo così importante da meritare un nome specifico: rapporto incrementale e una scrittura particolare: y'_k. In pratica il risultato si ottiene calcolando y'_k= \frac{\Delta y_k}{\Delta x_k}.

d.discreto

rapporto incrementale

y'_k si dice rapporto incrementale relativo all’indice k. Analogamente alla differenza nelle successioni, il rapporto incrementale graficamente corrisponde alla pendenza del segmento che unisce il punto di ordinata a y_k con quello di ordinata a y_{k+1}.

Un esempio

Immaginiamo x_k = 2^k e y_k=k^{(2)} per k=0..+\infty e calcoliamo y'_4.

  • Calcolo diretto: \frac {y_{k+1}-y_k}{x_{k+1}-y_k}=\frac{ y_5 -y_4}{x_5-x_4}=\frac{5 \cdot 4-4 \cdot 3}{2^5-2^4}= \frac{8}{16}=\frac{1}{2}
  • Dal generale al particolare: y'_k=\frac{\Delta y_k}{\Delta x_k}=\frac {\Delta  k^{(2)}}{\Delta 2^k}= \frac {2k}{2^k}=\frac {k}{2^{k-1}}. La formula generale consente il calcolo di qualsiasi differenza, quindi, per k=4 si ha y'_4=\frac{4}{2^3}=\frac {4}{8}=\frac{1}{2}.

Si noti che nel secondo caso \Delta y si calcola sulla base di quanto visto a proposito delle differenze.

Regole di calcolo del rapporto incrementale

Siamo quindi ad un punto importante, che vale come regola generale: il rapporto incrementale nelle funzioni a dominio discreto si calcola utilizzando le formule dei capitoli precedenti e dividendole per \Delta x_k . Dalle stesse formule derivano le regole seguenti:

  • c'=0
  • (cy_k)'=cy'_k
  • (y_k \pm z_k)'=y'_k \pm z'_k
  • (y_k z_k)'= y'_k z_k + y_{k+1} z'_k = y'_k z_{k+1} + y_k z'_k
  • \left( \frac {y_k}{z_k}\right)' = \frac{y'_k z_k - y_k z'_k}{z_k z_{k+1}}

Rapporto incrementale in funzioni a dominio continuo

Nelle successioni e in generale nelle funzioni a dominio discreto l’incremento si calcola variando l’indice k: \Delta y_k = y_{k+1}-y_k. Nelle funzioni a dominio continuo l’indice non esiste e quindi non c’è un intervallo prestabilito della variabile per calcolare l’incremento della funzione. Chiamando h l’incremento della variabile x possiamo dare la seguente definizione.

Sia f: I \to \mathbf{R}, I \subseteq R, definiamo l’incremento di f relativo al punto x e all’incremento h: \Delta f(x)= f(x+h)-f(x), con h \ne 0.

Possiamo così definire anche il rapporto incrementale della funzione, relativo al punto x e all’incremento h: \frac {\Delta f(x)}{h}=\frac{ f(x+h)-f(x)}{h}. Il rapporto ha il significato geometrico della pendenza della retta che passa per i punti (x, f(x)), (x+h, f(x+h)) ed è il tasso medio di variazione della funzione fra i due punti.

d.continuo

rapporto incrementale nella f a dominio continuo

Possiamo pensare ad un’analogia cinematica, se interpretiamo y = f(x) come la posizione all’istante x di un punto che si muove su una retta, allora la differenza \Delta f(x) rappresenta lo spostamento del punto fra l’istante x e l’istante x + h e il rapporto incrementale \frac {\Delta f(x)}{h} rappresenta la velocità media relativa all’istante x e alla durata h.

velmedia

rapporto incrementale come velocità media del punto

Note

La definizione di rapporto incrementale vale anche se l’incremento è h<0. In questo caso per la differenza di f(x) si ha f(x)-f(x+h)=-\Delta f(x). E per la differenza di x: x-(x+h)=-h. Per cui il rapporto incrementale è \frac{-\Delta f(x)}{-h}=\frac{\Delta f(x)}{h}.

negativo

rapporto incrementale con h negativo

Rapporto incrementale di funzioni note

Funzione identica

y=x

incremento di y=x

Se y=x allora \Delta y=\Delta x=(x+h)-x=h, cioè l’incremento della funzione è uguale all’incremento della variabile, quindi il loro rapporto vale 1. Come si vede anche dal grafico, il rapporto incrementale è il coefficiente angolare del segmento che unisce i due punti, che in questo caso non è secante al grafico della funzione, ma gli appartiene.

  • y=x,\quad \frac{\Delta y}{\Delta x}=\frac{\Delta x}{\Delta x} = 1

Il fatto che \Delta x=h ci permette di usare d’ora in poi \Delta x al posto di h

Funzione quadratica

y=x^2

incremento di y=x^2

Se y=x^2, allora \Delta y= \Delta x^2 = (x+\Delta x)^2 - x^2=x^2+2x\Delta x+(\Delta x)^2 -x^2 =(2x+\Delta x)\Delta x. Il disegno illustra le tre parti di cui si compone l’incremento di area di un quadrato, analogamente a quanto già visto per \Delta x_k^2. Di conseguenza:

  • y=x^2,\quad \frac{\Delta y}{\Delta x}=\frac{\Delta x^2}{\Delta x} =\frac{(2x+\Delta x)\Delta x}{\Delta x}=2x+\Delta x

Note

\Delta x^2 \ne (\Delta x)^2!!

Funzione cubica

Con la stessa tecnica e aiutandosi con il disegno che si riferisce all’incremento di volume di un cubo, si può calcolare \Delta x^3 e il relativo rapporto incrementale.

y=x^3

incremento di y=x^3

\Delta x^3 = (x +\Delta x)^3 - x^3 = x^3 +3x^2\Delta x+3x(\Delta x)^2+(\Delta x)^3 - x^3=3x^2\Delta x+3x(\Delta x)^2+(\Delta x)^3. Si ha così rapporto il incrementale :

  • y=x^3,\quad \frac{\Delta y}{\Delta x}=\frac{3x^2\Delta x+3x(\Delta x)^2+(\Delta x)^3}{\Delta x}=3x^2+3x\Delta x+(\Delta x)^2.

Funzione radice quadrata

Dalla definizione di differenza: \Delta(\sqrt{x})=\sqrt{x+\Delta x}-\sqrt{x}, da cui è facile ricavare il rappporto incrementale. Tuttavia più avanti ci sarà utile riscrivere la differenza come una frazione da razionalizzare: \sqrt{x+\Delta x}-\sqrt{x}=(\sqrt{x+\Delta x}-\sqrt{x})\frac{\sqrt{x+\Delta x}+\sqrt{x}}{\sqrt{x+\Delta x}+\sqrt{x}}=\frac{(x+\Delta x)-x}{\sqrt{x+\Delta x}+\sqrt{x}}=\frac{\Delta x}{\sqrt{x+\Delta x}+\sqrt{x}}. Da qui segue:

  • y= \sqrt{x},\quad \frac{\Delta y}{\Delta x}=\frac{1}{\sqrt{x+\Delta x}+\sqrt{x}}.

Funzione seno

y=sinx

incremento di y=sin x

Immaginando che x e x+\Delta x , con \Delta x > 0 , siano angoli del primo quadrante, si consideri nel disegno il triangolo rettangolo ABC. L’angolo acuto in B è congruente con l’angolo x+\frac{\Delta x}{2}, perché i suoi lati AB e BC sono perpendicolari a OM e OA’. Quindi BC=AB \cos (x+\frac{\Delta x}{2}). Ma le due metà di AB valgono ciascuna \sin \frac{\Delta x}{2}, e BC = BB’-AA’ =\sin (x+\Delta x) - \sin x= \Delta \sin x, quindi in conclusione: \Delta \sin x= BC=AB \cos (x+\frac{\Delta x}{2})= 2\sin\frac{\Delta x}{2}\cos (x+\frac{\Delta x}{2}) . Per cui il rapporto incrementale sarà:

  • y= \sin x,\quad \frac{\Delta y}{\Delta x}=\frac{2\sin\frac{\Delta x}{2}\cos (x+\frac{\Delta x}{2})}{\Delta x}

Funzione coseno

y=cosx

incremento di y=cos x

Per la dimostrazione si fa riferimento ad una figura analoga alla precedente, tenendo conto però che questa volta il segmento che interessa è il lato AC = A’B’. La sua misura è -\Delta \cos x e, pur essendo nel primo qudrante, è una misura negativa perché OB' = \cos(x+\Delta x) < \cos x = OA'. Abbiamo che AC=AB \sin A\hat{B}C. Riferendoci anche ai calcoli fatti per il seno per ricavare AB, alla fine vediamo che -\Delta \cos x= 2\sin\frac{\Delta x}{2}\sin (x+\frac{\Delta x}{2}), da cui

  • y= \cos x, \quad \frac{\Delta y}{\Delta x}=-\frac{2\sin\frac{\Delta x}{2}\sin (x+\frac{\Delta x}{2})}{\Delta x}

Note

Per dimostrare la formula della differenza per il seno e per il coseno anche con x e \Delta x negativi, si sviluppa la definizione di differenza e si usano le formule di prostaferesi.

Regole di calcolo del rapporto incrementale

Ricordando le regole già viste per le funzioni a dominio discreto, abbiamo le regole di calcolo seguenti:

  • \frac{\Delta c}{\Delta x} = 0
  • \frac{\Delta [cf(x)]}{\Delta x} =c\frac{\Delta f(x)}{\Delta x}
  • \frac{\Delta [f(x) \pm g(x)]}{\Delta x} =\frac{\Delta f(x)}{\Delta x} \pm \frac{\Delta g(x)}{\Delta x}
  • \frac{\Delta [f(x)g(x)]}{\Delta x} = \frac{\Delta f(x)}{\Delta x}g(x)+f(x+\Delta x)\frac{\Delta g(x)}{\Delta x} = \\ = \frac{\Delta f(x)}{\Delta x}g(x+\Delta x)+f(x)\frac{\Delta g(x)}{\Delta x} \\ = \frac{\Delta f(x)}{\Delta x}g(x)+f(x)\frac{\Delta g(x)}{\Delta x}+\frac{\Delta f(x)}{\Delta x}\frac{\Delta g(x)}{\Delta x}\Delta x
  • \frac{\Delta \left[\frac {f(x)}{g(x)}\right]}{\Delta x} =\frac{\frac{\Delta f(x)}{\Delta x}g(x)-f(x)\frac{\Delta g(x)}{\Delta(x)}}{g(x)g(x+\Delta x)}

Esercizi svolti

Calcoli diretti

Si risolvono con la calcolatrice senza fare uso delle formule.

  1. Calcolare \Delta\sqrt{x} \ \mbox{per}\ x=1\ \mbox{e}\ \Delta x = 0.2.

    Basta esplicitare le definizione \Delta \sqrt{x}=\sqrt{x+\Delta x}-\sqrt{x}= \sqrt{1.2}-\sqrt{1}=\dots

  2. Calcolare \Delta \tan x\ \mbox{per}\ x=0.88\ \mbox{e}\ \Delta x = 0.4.

    \tan 0.92 - \tan 0.88 =0.103600

I calcoli diretti sono sempre possibili se le funzioni coinvolte si trovano sulla calcolatrice. Non essendoci dati incogniti, è facile anche calcolare il rapporto incrementale.

Problema 1

Un cerchio di raggio r=5 cm viene ingrandito fino a che la sua area aumenta di 0.8 cm^2. Di quanto aumenta il suo raggio?

p_cerchio

Mettiamo in relazione l’area e il raggio e calcoliamo le differenze. La funzione è A(r)=\pi r^2. La sua differenza è \Delta A(r)=\Delta (\pi r^2)= \pi\Delta r^2=\pi[2r\Delta r+(\Delta r)^2]. Cioé: (\Delta r)^2+2r\Delta r-\frac{\Delta A}{\pi}=0

Inserendo i dati diventa (\Delta r)^2+10\Delta r-\frac{0.8}{\pi}=0, che è un’equazione di secondo grado nell’incognita \Delta r. Consideriamo solo la soluzione positiva e troviamo con l’aiuto della calcolatrice: \Delta r=-5+\sqrt{25+\frac{0.8}{\pi}}=0.025 cm

Si tratta di un problema tipico, cioé di un problema nel quale viene fornito il valore di \Delta y e viene richiesto di calcolare \Delta x tramite l’equazione \Delta y=f(x+\Delta x)-f(x). Nel problema proposto la soluzione è semplice, ma non lo è in generale e per raggiungerla occorre fare ricorso a tecniche di approssimazione che saranno spiegate più avanti.

Problema 2

Si vuole aumentare di 0.1 cm^2 la superficie di un triangolo con i lati a=5cm, b =8cm, angolo compreso \gamma= 40^\circ. Di quanto deve aumentare l’angolo \gamma?

p_tria

Anche in questo problema c’è una formula diretta che lega l’area all’angolo:

S(\gamma)=\frac{1}{2}ab \sin \gamma=20\sin\gamma=20\sin\gamma. Utilizzando le regole note per le differenze, ricaviamo: \Delta S=\Delta(20\sin\gamma)=20[\sin(\gamma + \Delta \gamma)-sin\gamma]

Inserendo i dati, l’equazione diventa:

20[\sin (40^\circ +\Delta\gamma)-\sin 40^\circ=0.1\\
\sin (40^\circ +\Delta\gamma)-\sin 40^\circ=\frac{1}{200}\\
\sin (40^\circ +\Delta\gamma)= \frac{1}{200}+ \sin 40^\circ\\
40^\circ +\Delta\gamma= \arcsin\left(\frac{1}{200}+ \sin 40^\circ\right)\\
\Delta\gamma= \arcsin\left(\frac{1}{200}+ \sin 40^\circ\right)- 40^\circ=0.375^\circ=22.5'\

La formula generale è \Delta \gamma=\arcsin\left(\frac{2\Delta S}{ab}-\sin\gamma\right)-\gamma.

L’esistenza della formula che lega direttamente le due variabili facilita enormemente la soluzione, che altrimenti richiederebbe tecniche molto più sofisticate. Ripetiamo infatti che se l’equazione è \Delta y=f(x+\Delta x)-f(x) non è per nulla scontato risalire al valore utile \Delta x a partire dal valore conosciuto di \Delta y.

Riassunto

  1. Il rapporto incrementale serve a calcolare il tasso di variazione della funzione fra due suoi valori.
  2. Graficamente corrisponde alla pendenza del segmento che unisce i due punti di ascissa x e x+\Delta x.
  3. Il rapporto incrementale si calcola come rapporto fra l’incremento della funzione e l’incremento della variabile e ha due formulazioni diverse se la funzione è a dominio continuo o a dominio discreto.
  4. Dopo avere imparato a calcolare questo rapporto nel caso di funzioni elementari, per passare a funzioni composte occorre conoscere le regole che consentono di applicare il rapporto incrementale a somme, prodotti, quozienti ecc.
  5. La tecnica di calcolare le differenze è immediatamente risolutiva nei problemi in cui una formula fornisce il legame diretto fra due variabili.

Esercizi

#. Ricava algebricamente le regole di calcolo del rapporto incrementale nelle fu nzioni a dominio discreto,

partendo dalla definizione di rapporto incrementale e utilizzando le formule sulle differenze.
  1. Spiega la nota del paragrafo 5.5.2, chiarendo perché se \frac{\Delta x}{\Delta x}=1, \frac{\Delta x^2}{\Delta x} \ne \Delta x
  2. Verifica che \frac{\Delta \frac {1}{x}}{\Delta x}= - \frac{\Delta x}{x(x+\Delta x)}
  3. Verifica che \frac{\Delta \sqrt x}{\Delta x}=\frac {1}{\sqrt{x+\Delta x}+\sqrt x}
  4. Verifica che \frac{\Delta (ax+b)}{\Delta x}= a
  5. Segui i suggerimenti della nota al paragrafo 5.5.5 e dimostra le formule delle differenze per il seno e per il coseno.
  6. Calcolare \Delta \cos x\ \mbox{per}\ x=0.88\ \mbox{e}\ \Delta x = 0.4
  7. Calcolare \Delta \frac{1}{x}\ \mbox{per}\ x=5\ \mbox{e}\ \Delta x = 1
  8. Calcolare \Delta  x!\ \mbox{per}\ x=-3\ \mbox{e}\ \Delta x = 1
  9. Un rombo ha una diagonale di 10 cm. Di quanto occorre allungare l’altra diagonale perché la sua superficie aumenti di 0.2 cm^2?
  10. Un triangolo equilatero ha l’altezza di 10 cm. Di quanto occorre allungarla perché il suo perimetro aumenti di 8 cm?